Non è mai facile spiegare un progetto nel dettaglio quando non sei un addetto ai lavori. Tanto più quando non sei un programmatore o uno sviluppatore di software. Gran parte dei progetti o delle criptomonete oggi in circolazione parlano di termini oggi a noi più familiari; blockchain ad esempio, o sistemi PoW/PoS. Per Holo, molti di questi concetti sono quasi del tutto estranei, trattandosi di un progetto che ha come obbiettivo principale quello di creare un mondo P2P. Tenteremo di spiegare in maniera corretta, ma molto sintetica il progetto Holo, e del perché la sua Holochain potrà riservarci delle sorprese in un futuro non troppo lontano. Se siete piccoli investitori o appassionati di questo mondo, sappiate che Holo è senza dubbio uno di quei progetti che troverà piena maturazione solo nei prossimi anni.

Cos’è Holo?
L’ecosistema Holo: HOT, Holochain e HoloFuel. Tre nomi associati al progetto che sentirete sicuramente nominare. HOT (erc20) è attualmente il token, la classica criptomoneta che è possibile acquistare o scambiare sui tradizionali exchange. Holochain non è una blockchain. E’ un motore di integrità dei dati basato su DHT (Distributed Hash Table), in cui ogni utente firma e controfirma la propria transazione, in quanto proprietario della sua catena. Qualcuno ha detto file sharing? Beh si, le DHT sono tipicamente progettate proprio per gestire un numero consistente di nodi rimanendo decentralizzato e scalabile. BitTorrent è un esempio più che concreto. HoloFuel è a tutti gli effetti il carburante per Holo. Non è una criptomoneta ma una microvaluta che alimenta la rete hosting Holo. Chi necessiterà di un servizio, di un app o di uno spazio all’interno dell’ecosistema Holo pagherà in HoloFuel.
Holochain è un sistema che prende le distanze sia dal concetto di Web 2.0 che dalle blockchain tradizionali. In un certo senso le persone fisiche saranno il cloud, cooperando tra di loro per creare una potenza maggiore di calcolo, contribuendo anche alla sicurezza della rete, e dove la responsabilità reciproca sono temi tanto caldi quanto fondamentali per il futuro del progetto. Insomma, tagliare fuori i server tradizionali, e avere l’accesso e la gestione totale dei nostri dati. Nel prossimo futuro vorremmo poter creare il nostro network di persone senza passare dai social tradizionali, o meglio ancora senza essere ospitati da quell’internet ormai obsoleto in quanto a trasparenza sui dati.

Holo cambierà il mondo?
Holo (why holochain?) vuole cambiare radicalmente il mondo come lo conosciamo oggi partendo da un internet differente dove le persone sono al centro di tutto (dati personali in nostro possesso), dove non ci sono intermediari, server ospitanti così come li conosciamo noi oggi (AWS), e dove veniamo pagati in HoloFuel per far parte della rete, mettendo appunto a disposizione il proprio hardware e le proprie risorse. Addirittura ci sono delle liste di attesa per due hardware pronti all’uso messi a disposizione da Holo, che saranno completamente plug and play. Al momento non vi linko al sito in quanto non ho approfondito le ricerche pertanto metterei in stand-by, considerando anche l’aspetto più speculativo e più coerente con l’articolo. Eventualmente approfondite voi stessi per capire se può interessarvi un approccio anche più tecnico e non solo economico – del breve e medio periodo.
Sappiamo che estrarre criptomonete e convalidare transazioni richiede un notevole dispendio di energie con conseguenze anche importanti sull’ambiente. Bitcoin è senza dubbio la moneta più criticata sulla quale sono stati creati anche dei report per capirne l’effettivo impatto sull’ambiente. Distribuire la potenza di rete darà il suo significativo contributo all’ambiente abbassando drasticamente le richieste di energia. Approfondisci su Holochain.org e sul Portale di Sviluppo.
- Una nuova internet
- Le persone controllano i propri dati
- Far parte della Rete ed essere pagati per farlo
- Minor impatto ambientale
- Creare applicazioni e sistemi decentralizzati
Dove arriverà Holo (HOT)?
Abbiamo capito che la community è di per se l’infrastruttura, e che gli utenti potranno guadagnare in qualità di host, e che probabilmente oltre a poter installare tutte le applicazioni messe a disposizione da Holo, si potranno acquistare dei computer già preparati e configurati per entrare a far parte della rete in modo più user friendly, ma allora Holo dove potrà arrivare in termini di prezzo? Nel mondo cripto per come lo intendiamo noi piccoli investitori, Holochain è rappresentato dal suo token che è HOT, un ERC-20 che sarà successivamente convertibile in HoloFuel in un rapporto 1:1. a prescindere dai livelli di prezzo. Dopo lo swap il token HOT continuerà ad essere disponibile, così come lo è oggi. L’attuale Cap. di mercato per HOT è di $1,567,350,174, e viene attualmente scambiato a $0.009027.
I miei personali livelli di prezzo su Holo sono $0.008000 – $0.009400.
Ritendo siano dei target molto interessante per poter mettere nel proprio wallet un quantitativo consistente di token HOT. Attualmente non è possibile fare previsioni di prezzo, neanche come predictions base su valutazioni personali, essendo a mio avviso un sistema ancora in piena fase di sviluppo, i cui prezzi sono spesso altalenanti e presi di mira da speculatori occasionali. Questo è uno dei tanti motivo per cui Holochain non è interessata a campagne di marketing aggressive, non hanno un prodotto finito, ma un cantiere in completo sviluppo. Tra i progetti che inserirei in quelli più a medio e lungo termine senza dubbio c’è Holochain.